23/12/10

Stralciato dal Milleproroghe il piano straordinario per Pompei annunciato dal ministro Bondi

Piano straordinario per Pompei del ministro Bondi è stato stralciato dal decreto Milleproroghe. Lo si apprende al ministero dei beni culturali. Il motivo risiederebbe nel carattere «troppo ordinamentale» del provvedimento stesso. Il ministero si è augurato il Piano possa essere velocemente convertito in sede di discussione alla Camera e al Senato.

Il provvedimento, annunciato nelle settimane scorse da Bondi dopo i crolli verificatosi nel sito archeologico, prevedeva, tra l'altro, il ritorno della soprintendenza autonoma di Pompei con poteri più incisivi per la tutela del sito. Inoltre,un piano straordinario di manutenzione con aumento di personale tecnico e invio immediato di una task force di archeologi, architetti e operai specializzati per realizzare tutti gli interventi necessari.

21/12/10

E Fini fa tombola tra i trombati.

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, leader di Futuro e Libertà, arriva sotto braccio alla sua compagna, Elisabetta Tulliani, in abito da sera, e con i parlamentari Giuseppe Consolo e Urso. A fare da padroni di casa, al Rosolino, l’europarlamentare Enzo Rivellini e la compagna, Bianca D’Angelo, consigliera regionale, ma ancora iscritta al gruppo Pdl: sono loro ad aver convocato sul lungomare 350 simpatizzanti per una cena autofinanziata da 350 euro a persona e tombolata finale.

Tuttavia, arriva la metà dei commensali previsti. «Napoli e l’Italia meritano qualcosa di meglio dell’immagine offerta da Berlusconi e Bossi — esordisce Fini —. Se c’è un’area d’Italia che più di altre deve sentirsi tradita, quella è il Mezzogiorno. Sono Napoli e la Campania. A partire dai valori calpestati: quelli dell’onestà, della legalità, del lavoro, della legge uguale per tutti. Il Mezzogiorno merita di essere rispettato dato che io credo che l’Italia si salva tutta intera. Altrimenti, affonda». Fini strizza l’occhio ai giovani che protestano contro la riforma Gelmini: «Se i giovani scendono in piazza per protestare, la politica non si volti dall’altra parte, non li insulti, ma cerchi di capirli e, se possibile, di educarli con i fatti. Le forze politiche si interroghino sul perché nessuno riesce a interessare le nuove generazioni».

In sala, in un tavolo più defilato, l’ex mister centomila, Alfredo Vito, annuisce compiaciuto. Più lontano, l’ex senatore Tommaso Barbato, passato alla cronaca per lo sputo indirizzato al collega «traditore» dell’allora Udeur, Nuccio Cusumano: «In gioventù — confessa Barbato — sono stato nel Fronte della gioventù. È un ritorno a casa». Si intravedono l’ex deputato dell’Msi, Antonio Mazzone, con il figlio Alessandro; il consigliere provinciale Giovanni Bellerè («Ho portato a Fini un pastore artigianale che papà avrebbe voluto regalargli prima di morire»); i consiglieri comunali ex Udc Roberto De Masi e Federico Alvino, quest’uiltimo genero del vicepresidente della Provincia di Napoli, Gennaro Ferrara, l’avvocato Lucio Varriale; l’ex consigliere regionale Benedetto Lombardi. E Rivellini gongola: «Abbiamo raccolto ventimila adesioni e non siamo ancora un partito. Da quando ho regalato la maglia del Napoli al presidente Fini, la nostra squadra non perde più».



N.B. FEDERICO ALVINO, già consigliere al comune di Napoli per l'Udc, è contemporaneamente preside della facoltà di Giurisprudenza Parthenope in cui il genero Gennaro Ferrara è stato rettore per 20 anni. L'università Parthenope è nota per essere un ricettacolo per studenti alla caccia di un pezzo di carta facile facile e in cui Gennaro Ferrara ha piazzato parenti e amici in quantità.

17/12/10

I rivoluzionari e mammà.

Dopo i gravi incidenti di Roma causati dai soliti facinorosi dei collettivi comunisti e dai finti studenti ultratrentenni, solo il figlio sedicenne di un ex terrorista è stato destinatario di misura cautelare.

A questo figlio di mammà e papà, talmente affezionato alla scuola da essersi fatto bocciare ben 2 volte in prima liceo, le immagini lo hanno immortalato mentre ruba manette e manganello a un finanziere e tenta altresì di prendersi la pistola.

Essendo, però, minorenne gli spetta il trattamento privilegiato della competenza del Tribunale dei minori che porterà all'esito del giudizio a poco più di una reprimenda.

Al momento comunque per lui ci sono solo gli arresti domiciliari senza nemmeno il divieto di usare la playstation: mammà avvocato sostiene che è un bravo ragazzo e non va di certo punito.
Per gli altri indagati, invece, nemmeno una misura cautelare meno aflittiva: il Gip non ha ritenuto sussistenti le condizioni per la loro applicabilità.
Tuttavia, ne siamo sicuri, se i teppisti fossero stati di Forza Nuova, il GIP avrebbe disposto anche la tortura.

Si sa, non tutti i proletari hanno il conto in banca.

N.B. SAVIANO IN UNA LETTERA HA SOLIDARIZZATO CON QUESTA FECCIA: LO AVEVAMO GIà SCRITTO CHE LUI, IN FONDO, E' A FAVORE DELLA CAMORRA. Sarà pure una camorra con un altro nome, ma sempre camorra è.

15/12/10

Quando il sociale diventa commerciale e fare il rivoluzionario paga niente male.

La vedete questa scema? Bene, visto che al proprietario della macchina distrutta ha rinfacciato "almeno tu ce l'hai una macchina", qualora voi la identificaste, distruggetele la casa in cui abita con tutti i suoi beni e poi ditele: ALMENO TU UNA CASA CE L'HAI.
Ormai siamo al paradosso in cui il diritto è del tutto sovvertito. La polizia sa benissimo chi sono i delinquenti che ieri hanno sfasciato Roma - lo sanno perchè persino chi scrive lo sa - eppure nè la polizia nè la magistratura hanno mosso un dito. Chi li protegge?

12/12/10

Comunicazione.

Il blog non sarà operativo a tempo indeterminato, vi consiglio - però - di seguire Maria, che offre sempre molti spunti di riflessione intelligenti.

Hasta pronto.

La spazzatura portiamola ad Arcore.

Napoli, drappo nero di 5 chilometri sul lungomare e locali chiusi per protestare per la persistente presenza dei rifiuti in strada. Berlusconi - meglio noto come ILCAZZARDO - continua a fissare termini per darci la normalità, ma - siccome è un incapace al pari di ROSA RUSSO IERVOLINO e di TOTONNO BASSOLINO - senza esito.

Pizze in faccia ai Leghisti.

I pizzaioli napoletani si sono riuniti stamattina da Sorbillo ed hanno improvvisato una protesta spontanea a Via dei Tribunali con una pizza fasciata a lutto e cartelli contro la lega e la Ue per protestare contro la richiesta di eliminare il marchio Stg della pizza napoletana.

«10 anni di battaglie per ottenere il marchio Stg ( specialità tradizionale garantita ) - ha spiegato Sergio Miccù il presidente dell' associazione pizzaioli napoletani - e pochi mesi per levarcelo. Sono disgustato, da quando la lega gestisce il ministero dell' agricoltura i pizzaioli napoletani sono stati messi in ginocchio. L' ex Ministro Zaia non venne neanche a festegiare il riconoscimento Ue, preferì il panino Mc Italy di McDonald's. Al Ministero ci stanno facendo girare da mesi nei vari uffici per non concludere nulla. Adesso il vaso è colmo non staremo più zitti».


«Stiamo preparando la marcia su Roma dei pizzaioli fuori al Ministero. Da venerdì le pizzerie napoletane metteranno i drappi a lutto per protesta contro il governo e la Ue anche se sappiamo che questo colpo basso è anche opera dei leghisti. Non ci aiutano a levare la monnezza dalla strada ma la pizza napoletana invece ce la vogliono scippare».
«Ho pianto tre volte nella mia vita - spiega il pizzaiolo Gino Sorbillo - quando sono nati i miei figli, quando abbiamo avuto il marchio Stg e quando da ieri stanno tentando di levarcelo. Sappiano una cosa i signori della Ue e della lega questa volta non gli permetteremo di fare ancora del male a Napoli

08/12/10

Berlusconi si compra gli ebrei.

Un ventennio di obbedienza non è servito a Fini per ottenere la riconoscenza dai suoi padroni.Infatti a Berlusconi è bastata una mossa per conquistare l'appoggio della lobby: 5 milioni di euro per tradurre il TALMUD, un libro d'odio contro i cristiani e inneggiante alla pedofili, in italiano. Ecco a voi alcuni passi del testo caro agli ebrei.

“Non è permesso derubare un fratello, ma è permesso derubare un non ebreo, poichè sta scritto (Levitico XDC, 13) “Non deruberai il tuo vicino”.
Ma queste parole, dette da Jahvè, non si applicano a un Goy che non è tuo fratello.”
(BabaMezia, 6 la)
“Un ebreo può mentire e spergiurare per condannare un cristiano.
Il nome di Dio non è profanato quando si mente ai cristiani.”
(BabaKama, 113a, 113b)
“Gli ebrei devono sempre cercare di imbrogliare i cristiani.”
(Zohar I 160a)
“Quelli che fanno del bene ai cristiani non risorgeranno mai dai morti.”
(Zohar I 25b)
“Al tempo del Cholhamoed il disbrigo di ogni tipo di affare è proibito. Ma è permesso praticare l’usura sui Gentili, perchè la pratica dell’usura su un Gentile in ogni momento piace al Signore.”
(Schuican Amch, Orach Chaili, 539)
“I rapporti sessuali con un bambino al di sotto degli 8 anni d’età sono leciti.”
(Talmud, Sanhedrin, 69b)

“Quando un non ebreo deruba un ebreo, deve restituirgli tutto,
ma se avviene il contrario, l’ebreo non deve restituire nulla.
Inoltre, se un non ebreo uccide un ebreo, deve essere ucciso anche lui,
ma non il contrario.”
(Talmud, Sanhedrin, 57a)
“Gesù nacque bastardo.”
(Talmud, Yebamoth, 49b)
“Gesù fu punito e mandato all’inferno dove fu gettato in escrementi ribollenti.”
(Talmud, Gittin, 56b, 57a).

“Tutti i Gentili sono solo degli animali,
quindi tutti i loro bambini sono bastardi.”
(Talmud, Yebamoth, 98a)
“E’ giusto per una bambina di tre anni avere rapporti sessuali.”
(Talmud, Abodah Zarah, 37a, Kethuboth, 11b, 39a, Sanhedrin, 55b, 69a,b, Yebamoth,
12a, 57b, 58a, 60b)
“E’ giusto divorziare dalla propria moglie se rovina il cibo, o se si trova una donna più bella.”
(Talmud, Gittin, 91a)
“al di sotto dei 9 anni d’età, non è da condannare.”
(Talmud, Sanhedrin, 54b, 55a)
“Che cos’e’ una prostituta? Ogni donna che non sia ebrea”
( Eben ha eser, 6, 8 )
“Un goi che studi il Talmud e un ebreo che lo aiuti in tale studio debbono essere messi a morte”
(Sanhedrin f. 57 Aboda Zara f. 6-8 Szagica f. 13)
“I gentili sono fuori della protezione della legge e Dio ha ‘esposto i loro beni’ ad Israele.”
(Baba Kamma 37b)
“Solo gli Ebrei sono esseri umani, i non-Ebrei non sono esseri umani ma bestie”
(kerithuth 6b,pag78, Jebhammoth 61)
“I non-Ebrei sono stati creati per servire gli Ebrei come schiavi”
(Midrasc Talipioth 225)
“I rapporti sessuali con non-Ebrei sono come rapporti sessuali con animali”
(Kethuboth 3b)
“I non-Ebrei sono da evitare ancora più degli maiali malati”
(Orach Chaiim 57,6a)
“Il tasso di natalità dei non-Ebrei deve essere drasticamente ridotto”
(Zohar 11,4b)
“Come sostituite le mucche e gli asini smarriti,così dovete sostituire i non-Ebrei”
(Lore Dea 377,1)
“Le donne giudaiche debbono aver cura, quando escono dal bagno, di incontrare una loro amica e non una cosa immonda o un cristiano. In questo caso, se la donna israelita vuole essere veramente purificata, si deve nuovamente lavare”
(Iore dea 198,48 Agà)
“Dio li creò in forma di uomini in onore di Israele poiché i cristiani non furono creati ad altro fine se non quello di servire i giudei giorno e notte…”
(Midrasc Talpiot fol. 255 d.)
“Il salmista paragona il cristiano all’immonda scrofa selvatica”
(R. Edels nel Chetubot 110 b.)
“Il coito del cristiano è come il coito della bestia”
(Sanedrin 74 b. Tosefot)

05/12/10

Il ribelle nero

Il professore è morto. Paolo Signorelli, ideologo della Destra antagonista, ha finito di soffrire. Per la malattia che da anni minava il suo corpo. Ha finito di subire accuse infamanti. Di essere perseguitato. Sì, perseguitato. Può essere considerata una bestemmia, ma come definire un’azione giudiziaria che si è protratta per quasi vent’anni e lo ha mandato in galera a ripetizione con accuse infamanti come quella di strage. Ripetutamente i giudici ne hanno chiesto la condanna all’ergastolo ma alla fine veniva sempre assolto. Emblematica la sentenza della Cassazione del 1992 che definiva il processo a suo carico «illogico, privo di coerenza, immotivato». L’unica condanna è stata per associazione sovversiva e banda armata. Un’imputazione che negli anni che furono di Piombo veniva diffusamente affibbiata a tutti gli esponenti extraparlamentari. Paolo Signorelli fu ideologo del Movimento Sociale e poi tra i fondatori di Ordine Nuovo. Fascista. Definizione che non lo offendeva, anzi la riteneva riduttiva e superata. L’uscita dal Msi, l’esperienza di Ordine Nuovo fino a quella ultima di Alternativa sociale, definiscono il percorso di un’esperienza che voleva essere una sfida politico-culturale antagonista al sistema e con posizioni anti-americane. La sua era una volontà di rinnovare e uscire da quegli stereotipi dove la rivoluzione è solo marxista.


Tradizionalista e ribelle fondava la sua contrapposizione al mondo moderno così come l’aveva tracciata Julius Evola del quale Signorelli si diceva allievo. Cattivo maestro per avversari e magistrati che lo hanno accusato di essere mandante di omicidi e di strage. Trascorse dieci anni di carcere per l’ecatombe di Bologna da cui fu assolto. Uscì da Rebibbia in barella. Tra quelle mura riempì un quaderno di disegni a china, scritti, poesie, lettere che si trasformarono nel libro «Forza Uomo». Pensatore radicale, icona per tanti camerati, appena pochi mesi fa, in un’intervista aveva duramente stroncato sia la destra parlamentare sia quella extraparlamentare di oggi. La prima ormai asservita all’omogenizzazione liberal-democratica e a «Wall Street». La seconda liquidata come fantasma di quella che fu venduta ormai per «motivi di strapuntini» agli schieramenti elettorali rinnegando le idee. Ai nuovi extraparlamentari contestava l’anti islamismo e una difesa astratta del cattolicesimo.


La vera colpa, senza appello, di Paolo Signorelli: la coerenza oltre ogni limite di buon senso. Fino in fondo, così da negarsi qualsiasi spazio. Pensatore illiberale al di là della destra e della sinistra. Continuava a rilanciare la sua idea di «Popolo» in un quadro di autodeterminazione di un’Europa che geopoliticamente si estende da Lisbona a Vladivostok. Le sue idee sono state sottoposte a processo. Non ci sono solo teoremi giudiziari contro la Sinistra: Paolo Signorelli è finito in carcere perché era di destra e rivoluzionario nel senso di contrario al conformismo politico di sinistra. Idee che possono non essere condivise, possono essere contestate. Ma non imprigionate. L’Occidente e l’Italia si stracciano le vesti per la libertà e i diritti negati in Iran, Myanmar e in tanti altri Paesi ma dimenticano le loro vittime. Il professore «nero» è morto.


Maurizio Piccirilli

04/12/10

Il comunista Lucarelli

La Guardia di Finanza di Livorno ha sequestrato la casa popolare assegnata alla madre dei calciatori Cristiano e Alessandro Lucarelli, Franca Bussotti. Lo scrive il quotidiano Il Tirreno.

Il provvedimento, notificato ieri alla Casalp (la società che gestisce le case popolari a Livorno), è scattato nell'ambito di un'inchiesta che vedrebbe indagati anche Alessandro Lucarelli, che gioca nel Parma, e il padre Maurizio, presidente di un'impresa portuale. L'abitazione al centro delle indagini è quella del quartiere popolare di Shanghai.

La misura del tribunale impedisce così la prosecuzione dei reati ipotizzati (truffa e falso ideologico) e quindi l'utilizzo da parte dell'assegnataria, cioè Franca. Da ora Casalp sarà custode dell'alloggio. La donna, secondo le accuse, avrebbe perso i requisiti per mantenere l'appartamento: risulta separata dal marito, ma di fatto secondo la Finanza vivrebbe con il marito in un'altra abitazione e avrebbe dichiarato un reddito bassissimo, ma lavorerebbe in un centro estetico della nuora.

Diverse invece le accuse mosse nei confronti di Alessandro Lucarelli: il calciatore avrebbe utilizzato l'indirizzo della casa popolare come sede legale di una sua società immobiliare.

Mastella al teatro Augusteo.

Grande spiegamento di forze dell'ordine per proteggere i cittadini dai candidati della lista a sostegno di Mastella sindaco di Napoli.

Confusi gli iscritti all'Udeur: non sapevano a chi rubare.

03/12/10

A Paolo Signorelli.

Credettero di uccidere il poeta
.Loro, i senza volto.
Loro , gli esseridalla fantasia essicata.
Assetici,
dal corpo deforme avvolto il garze. Puri, perché sterili.
...Contannati da sempre ad una sterilità
innaturale.
ma il poeta vive:
le radici del genio affondano
in terra aspra.
dove il cemento non trova dimora.dove non può esservi spazio se non per il timo e l'olivo.
E come l'olivo non perde mai la fronda
così il poeta non perde mai la sua fantasia.
una fantasia che ha il sapore
-genuino-della Vita:
che non è resa
che non è sterilità,
che non è banalità.
Il sapore della Vita: che è gioia
che è ribellione
che è rifiuto dei falsi miti
che gli uomini senza volto
hanno inventato
per uccidere il poeta
Come può, dunque, il poeta morire?

01/12/10

Cristiano Lucarelli è indegno di indossare la maglia azzurra!

"In Italia non difettano certo demagogia e moralismo: visto quel che si e' detto dello sciopero dei calciatori, mi viene da pensare che a questo Paese' non manchino i professori di demagogia. Cosi' Cristiano Lucarelli, attaccante del Napoli e membro del direttivo Aic, dopo le polemiche per lo stop dei calciatori di serie A l'11 e 12 dicembre. 'Non e' uno sciopero, perche' la giornata si recupera e non c'e' danno economico per le tv - ricorda -. Noi lottiamo per i nostri diritti, non per i soldi'".

Cosa propone Lucarelli, di applicare lo statuto dei lavoratori ai calciatori, categoria notoriamente "disagiata"? Di quali diritti parla il falso partigiano livornese? Lucarelli è un giocatore del Napoli solo in quanto retribuito, ma, nell'unica partita in cui è entrato, dopo 30 secondi, si è infortunato: un segno del fatto che debba andare via da Napoli.