30/11/10

Distruggere Udine!

Sacchetti della spazzatura sventolati come bandiere per dare il benvenuto al Napoli. E, se non bastasse, anche un nonno e un nipotino aggrediti nel parcheggio dello stadio Friuli dagli ultras locali solo perchè indossavano la sciarpa azzurra. Solo l'intervento di una volante della polizia ha evitato il peggio!

Gli ultras che picchiano un bambino non meritano di vivere: ALLA PROSSIMA OCCASIONE UDINE VA DISTRUTTA E I SUOI INDIGENI MASSACRATI. Vedremo poi gli ultras dell'Udinese cosa saranno in grado di fare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Assolutamente d'accordo...UDINE FOGNA!

Anonimo ha detto...

Vesuvio bruciali tutti" sulle magliette
allo stadio: denunciati tifosi dell'Udinese
Nei guai anche altri 4 che aggredirono due fans del Napoli
e ferirono due poliziotti: individuati grazie alle telecamere



UDINE (5 dicembre) - Quattro tifosi dell'Udinese denunciati per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato e due denunciati per violazione in concorso della legge Mancino sull'odio razziale: è il risultato della prima fase delle indagini della questura di Udine dopo gli episodi di violenza, dentro e fuori dallo stadio Friuli, in occasione della partita di calcio Udinese-Napoli del 28 novembre scorso. Tutti e sei gli ultras denunciati, poi, sono stati colpiti da daspo, già convalidati, con inibizione dal partecipare a manifestazioni sportive da un minimo di un anno a un massimo di cinque.

«È l'esito della prima fase delle indagini, ancora in corso, condotte dalla polizia di Stato e coordinate dalla Procura di Udine - ha spiegato il questore di Udine, Antonio Tozzi - a seguito dell'aggressione di due tifosi del Napoli, un uomo e il suo nipotino minorenne, e del ferimento di due poliziotti intervenuti per proteggerli». I due ultras che sono stati denunciati per violazione in concorso della legge Mancino avevano esposto dentro lo stadio magliette inneggianti all'odio etnico, con la scritta "Vesuvio bruciali tutti" e avevano usato fumogeni. Secondo il questore Tozzi, «si tratta di azioni volute, dolose, e non ci sono dubbi che gli aggressori sapessero che tra i due tifosi aggrediti vi fosse un minore e che i due agenti fossero poliziotti».

Gli ultras denunciati sono stati identificati tramite i filmati registrati dalla videoserveglianza e le testimonianze raccolte. «Continueremo in questi giorni a esaminare i filmati - ha detto ancora Tozzi - per individuare eventuali altre persone che abbiano commesso reati in concorso. Potrebbero esserci altri daspo da emettere». I sei ultras denunciati risiedono tra Udine (4) e la provincia (2) e hanno un'età compresa tra i 22 e i 37 anni.