09/11/08
Napoli-Sampdoria e prospettive future.
(Lo scarfalietto di Eduardo Scarpetta).
Allora, ragioniamo con calma: il Napoli ha battuto, senza difficoltà particolari, la Samp pur giocando maluccio. All'11a giornata è secondo a meno 1 dall'Inter, ma a soli più 5 punti dall'ottavo posto. La classifica è, dunque, molto relativa. Tuttavia il Napoli ha dalla sua parte la miglior media inglese avendo giocato solo 5 partite in casa e 6 fuori (con la prossima 7). Per terminare il girone di andata mancano 8 incontri e, tra le squadre da affrontare, solo l'Inter e il Catania sono tra le prime dieci in classifica. Poi ci sono squadre insidiose, ma tutte abbordabili: Lecce, Siena, Torino, Cagliari, Chievo e Atalanta, che sarà il nostro prossimo avversario. Se faremo risultato a Bergamo - cioè nella partita più difficile in assoluto - riuscendo poi a massimizzare le opportunità che il calendario offre, il Napoli potrà realmente svoltare.
Ad oggi nessuno ci ha ancora battuto sul campo, perchè in entrambe le sconfitte rimediate (Genoa e Milan), sono stati gli arbitri, già coinvolti in calciopoli, Dondarini e Rocchi a falsare il risultato. Dunque c'è la concreta possibilità di andarsela a giocare ad armi pari con l'Inter tra 3 domeniche.
Quest'anno non c'è una squadra che emerge sulle altre: Inter, Milan, Juventus e Fiorentina hanno grosse carenze e, ad oggi, se la sono cavata beneficiando di numerosi aiuti arbitrali. Invece Udinese, Lazio, Genoa e Napoli sono squadre quadrate che giocano un bel calcio. Al Napoli manca un centravanti di peso (Denis e Zalayeta non valgono di certo Amauri o Milito), però il nostro centrocampo è davvero fenomenale: Maggio, Hamisk, Gargano, Blasi e Mannini sono tutti gladiatori che corrono, pressano, scattano, combattono e, soprattutto, sanno giocare. Poi c'è il Pocho che non segna ma fa segnare, una difesa solida e una panchina ben assortita.
Insomma, non montiamoci la testa, ma prendiamo coscienza del fatto che possiamo giocarcela fino alla fine persino avendo gli arbitri contro. Novembre sarà il mese della verità e Atalanta e Inter il nostro esame di maturità. Crediamoci, ma con umiltà.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post
11 commenti:
Peccato per quel gol dei ladri interisti al 93esimo: ci ha fregati il primo posto solitario in classifica.
Ti racconto un aneddoto: era il campionato 96/97, io ero abbonato in Curva B, il napoli verso quasi la prima metà del campionato si trovò secondo in classifica. In una di queste partite, allo stadio sentii alcuni tifosi che parlavano addirittura di scudetto, al che io intervenni dicendo:"ragazzi, stiamo con i piedi per terra, non illudiamoci, quest'anno dovremo salvarci". Non l'avessi mai detto! Per poco scampai ad un linciaggio. Ma i risultati mi diedero ragione. Il Napoli terminò il campionato con un 13-14esimo posto in classifica, insomma si salvò a stento. Questo per far capire di come noi napoletani non dobbiamo e non possiamo entusiasmarci alla minima occasione positiva. Bisogna essere realisti e volare basso. Quest'anno, un decimo posto, sarà un ottimo risultato, perchè ci sono tante squadre più forte del napoli..a cominciare dal genoa.
Comunque Forza Napoli e che il Piave e il Po facciano il loro dovere di straripare(ma anche un bel terremoto non sarebbe male).
Non pazziamm proprio, il Napoli del 1997 me lo ricordo perfettamente. Allora avevamo 23 punti, proprio come oggi, assieme al Vicenza, mentre la Juve era a 29.In panchina c'era Simoni e, nel girone di andata, vincemmo tutte le partite per 1 a 0 e al 90° (Verona, Lazio, Parma) con giocatori come Milanese, Colonnese, Di Napoli o Carmelo Imbriani (!!!). Poi, il ritorno fu del tutto anonimo e pareggiavamo sempre senza goal. Perdemmo pure la finale di coppia italia e l'anno dopo - senza il mitico FABIO PECCHIA e con mediocri come Rossitto, Crasson, Turrini, Protti - fu un tracollo. Il Napoli attuale non è neppure lontanamente paragonabile a quella squadretta. Il Genoa, tra le 8 squadre che ho citato, secondo me è quella destinata a scendere per un calo fisico, anche perchè mi aspetto un ritorno della Roma e del Palermo. Quest'anno bisogna sì volare bassi, ma proprio perchè sono realista dico che il campionato è apertissimo e che nessuno ci ha ancora battuto sul campo.
Basta saper vincere con le piccole...
Ah..ah..ah..Piedò..:D...in quell'anno Imbriani non c'era più, in attacco avevamo Caccia, Aglietti...e poi avevamo un grande Cruz come libero e tiratore di punizioni.
Il napoli doveva prendersi Milito, ma Marino si è lasciato spaventare dall'ingaggio(e perchè il Genoa no?)..a proposito di Marino, io eviterei di sopravvalutarlo più di tanto: Lavezzi era stato già scoperto da genoa e atalanta, hamsik già era un' ottima promessa del brescia. E poi hai visto cosa disse Marino dopo Milan-Napoli? che l'arbitro Rocchi aveva arbitrato bene! Cos' 'e pazz!
Uaaaaaa, Aglietti e Nicola Caccia....vade retro!
Cruz e Pecchia, invece, li ricorderò sempre con piacere.
Un po' come il Pampa Sosa:-p
Marino ha fatto bene a tenere basso il profilo dopo la partita col Milan: gli sfoghi alla zamparini non servono. Anche nel calcio si fa politica, che credi?
Pecchia ora è nel Foggia:-P
http://it.wikipedia.org/wiki/Fabio_Pecchia
Se ci si lamenta si attira l'attenzione mediatica e degli organi preposti riducendo così la propbabilità di "sviste(?)" arbitrali. Certo, poi ci deve essere anche un basso profilo, cioè un pò di moderazione, ma di qui a dire che l'arbitro Rocchi che ci ha scippato a Milano abbia arbitrato bene..ce ne vuole.
Pecchia? aveva un futuro da nazionale..purtroppo andò a fare la panchina con la juve. La stessa cosa capitò al campione De Napoli che nel 92 andò a fare la panchina a Milano. La stessa cosa a Cruz...la stessa cosa a Longo con la panchina a Parma..la stessa cosa con Benny Carbone(aveva un futuro da fuoriclasse)con la panchina all' inter..
CAMPANIA: QUI DI OBAMA NEANCHE L'OMBRA
ne parlo nel mio blog
nonsoloNapoli
il nuovo blog interculturale, pluritematico, indipendente.
L'anno scorso soffrimmo proprio con le piccole, ora dobbiamo sfruttare l'occasione
Attila: per me, per ottenere migliori risultati, è meglio andare alla Lega, prendersi il presidente sottobraccio, spiegargli un paio di cosucce e poi vedere se ha capito. Il Napoli con De Laurentiis OGGI è in condizione di farlo.
Benito Carbone:-P
Angelo, ho capito, però non spammarmi in tutti i post:-p
Sandro: è con le piccole che si vede una grande squadra.
Russotto ritrova la sua Bmw i rapinatori hanno avuto paura
Troppo clamore per pensare di farla franca. Così, il giorno dopo la rapina, i malviventi hanno deciso di disfarsi della costosissima Bmw 330 cabrio appena rubata accantonando i ricchi propositi di guadagno. Il motivo? Gli agenti della Digos - che hanno recuperato l’automobile in buone condizioni nei pressi del campo sportivo tra Marianella e Piscinola, quello che fino a un paio di anni fa ospitava il Napoli Primavera - non hanno dubbi: appena saputo che la vittima della rapina era il calciatore del Napoli Andrea Russotto, i delinquenti hanno intuito di avere i minuti contati e hanno pensato bene di abbandonare la vettura.
«C’è una sola spiegazione - conferma il vicequestore Antonio Sbordone, dirigente della Digos - I rapinatori hanno capito che per loro sarebbe stato troppo pericoloso tenere l’auto o disfarsene in qualche altro modo». Da qui la decisione di abbandonare nelle strade della periferia nord di Napoli una vettura dal valore stimato anche oltre i 60mila euro. Dopo una segnalazione mattutina, così, la Bmw 330 cabrio del talento della Under 21 e della Nazionale olimpica è stata recuperata poco prima di mezzogiorno dagli agenti della Digos.
Per la gioia di Russotto, che già all’indomani della rapina aveva cercato di minimizzare l’accaduto: «Sono molto scosso - aveva detto il calciatore azzurro ripercorrendo la notte di paura - ma Napoli non c’entra: fatti come questo accadono dovunque». Adesso sarà un po’ più sollevato, anche se Reja continua a utilizzarlo con il contagocce e se lo scarso impiego in azzurro lo ha fatto lentamente scivolare fuori dalla Under 21 di Casiraghi, che lo ha tenuto fuori anche dopo il forfeit dell’ultima ora dell’attaccante della Fiorentina Osvaldo (sostituito dal reggino Di Gennaro).
Proprio la mancata convocazione per l’infausta trasferta di Bergamo è stata all’origine dell’uscita notturna del trequartista romano finita poi davanti ai poliziotti. Fermo a Marechiaro in compagnia di due amici, Russotto è stato avvicinato alle tre e mezzo del mattino da due rapinatori a volto scoperto che, lasciando intendere di essere armati, hanno intimato ai tre amici di consegnare loro soldi e preziosi costringendoli ad uscire dalla Bmw.
Inutili i tentativi di mediazione, il talento che due anni fa fu iscritto dal mensile inglese World Soccer nella lista dei cinquanta giovani più promettenti al mondo ha dovuto giocoforza consegnare le chiavi della sua Bmw. Ritrovata ieri, quasi senza un graffio. Unico raggio di sole in una domenica da dimenticare. Il
mmm.io sono sempre un pò scettico e non mi piace esprimere giudizi riguardo al calcio...
ho scoperto da poco che su yalp si vedono le partite di serie b
voi conoscete qualche altro sito in cui vederle?
Posta un commento