22/09/08

Romanista accoltella un tifoso: ora chiudete l'Olimpico

Il giudice sportivo Tosel ha motivato l'adozione del provvedimento di chiusura per 4 giornate (poi ridotte a 3) delle curve A e B del San Paolo con i petardi che gli ultras del Napoli avrebbero fatto esplodere allo stadio Olimpico di Roma.

Ora, nella scorsa giornata, un tifoso romanista - già noto alle forze dell'ordine e destinatario di DASPO - ne ha accoltellato uno della Reggina. Il fatto criminoso è ben più grave dell'esplosione di qualche petardo e ha già un precedente in questo campionato: infatti, già in occasione di Roma-Napoli, un tifoso partenopeo era stato accoltellato da un romanista.

E' di tutta evidenza che c'è un problema di ordine pubblico allo stadio Olimpico di Roma ed è, a questo punto, necessario tenere fermi i propositi espressi con il Napoli e squalificare lo stadio della Roma per qualche giornata.

I lettori maliziosi penseranno che chi scrive non aspettava altro per togliersi qualche sassolino, ma capirete bene che - anche in virtù del silenzio omertoso dei media sull'episodio - i sospetti di complotto contro DE LAURENTIIS aumentano.

Tanto più che, se non fossero adottati dei provvedimenti adeguati e proporzionati contro la Roma, dovremmo concludere che il governo e gli organi di giustizia sportiva mancano di serietà.

Il giudice Tosel sarà sicuramente d'accordo con questa considerazione.
O dobbiamo credere che solo il Napoli va punito perchè la legge sarà pure eguale per tutti, ma il Napoli è sempre più eguale di tutti gli altri?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Naturalmente nessuno farà nulla, perchè il palazzo e il palazzo e l'opinione pubblica è fessa e ha bisogno di calciopoli per aprire gli occhi. NON DIMENTICHIAMO QUELLO CHE HANNO FATTO CONTRO IL NAPOLI 4 ANNI FA: CI HANNO FATTO FALLIRE SALVANDO METà DELL'ALTRE SQUADRE DI SERIE A.

Anonimo ha detto...

Non c'entra nulla ma io te facess cunoscere Pina Picierno
te facess verè che cretina è
te facess cunoscere o padre
e te facess verè che Demitiana di ferro era ed è
e lei dovrebbe essere il futuro?
ma s'acceress ess e chi l'ha votata

p.s. bravo per quello che scrivi

Anonimo ha detto...

NOI ODIAMO LA CAPITALE
...PERCHè è PIENA DI BUFFONI

Anonimo ha detto...

ESISTE UNA CABINA DI REGIA POLITICA CHE VUOLE NAPOLI NEL CAOS

Il Sindacato Polizia Nuova, di fronte a quanto accaduto ieri alla Stazione FF.SS. di Napoli Centrale grida allo scandalo!
Non è più possibile che il cittadino sia costretto, dopo decenni, a vedere queste manifestazioni “improvvisate”, prive di qualsivoglia autorizzazione, che ledono gravemente e seriamente i suoi “DIRITTI COSTITUZIONALI”.
Il cittadino a Napoli viene, sistematicamente, privato delle sue libertà, sequestrato all’interno dei treni, a volte anche nelle gallerie ferroviarie, sequestrato per strada, impossibilitato nel poter raggiungere gli ospedali per far visita ai congiunti ricoverati o per effettuare visite specialistiche prenotate da lunghi mesi.
Se un cittadino viene colto da malore chi lo soccorrerà? La colpa ricadrà, come al solito, sui poliziotti che vengono sempre delegittimati quando cercano di salvaguardare i diritti dei cittadini onesti che pagano le tasse, diritti peraltro sanciti e stabiliti dalla Costituzione.
Adesso è il momento di dare una svolta civile e democratica alla Città di Napoli, una Napoli che vive nel degrado istituzionale che ingenera solo caos e fermenti, dove tutto e tutti sono giustificati ed autorizzati a compiere qualsivoglia azione, anche violenta, senza mai vedersi “perseguito” ope legis.
Questo genere di “manifestanti” adottano la legge della giungla, la legge del “fai da te”, quella del più forte, anche verso le Istituzioni che si continuano a dimostrarsi “troppo deboli”.
Il Sindacato Polizia Nuova, con la presente, chiede al Signor Presidente della Repubblica, che è il garante della Costituzione, e al Governo interventi immediati per il ripristino della legalità e la salvaguardia dei diritti dei liberi cittadini che dovrebbero vivere in un contesto sociale democratico senza essere privato delle sue libertà costituzionali e senza più vedersi sequestrato.
Non sappiamo se questo tipo di manifestanti sia mai stato denunciato o arrestato “per sequestro di persona”, che è un reato di una gravità inaudita ed è, penalmente, di gran lunga superiore a quello del semplice blocco stradale e chiediamo se questo tipo di reato sia mai stato contestato ai “professionisti” di questi cortei.
Bisogna cominciare a fare chiarezza su quel che accade a Napoli, bisogna anche capire se esiste una cabina di regia politica che vuole una Città nel caos e nel degrado più totale, per iniziare a farla diventare parte vera e concreta della Repubblica Italiana.
Manifestare sì, senza ledere, però, i diritti ed i bisogni tutelati.
Portici, 23 settembre 2008
p./la Segreteria Nazionale
DI MARIA Pasquale
Tel 347.6743936 – Fax 081.409338 – www.pnfi.altervista.org

Anonimo ha detto...

"Mi appello al vostro amore x la maglia azzurra, sono un abbonato di curva del Calcio napoli deluso x quanto stia accadendo, ma sopratutto deluso dalla sscnapoli e vi spiego io credo che l’abbonato debba essere sempre tutelato dalla società visto che è una persona che da fiducia ad una squadra ed una società dall’inizio del campionato , chi vi scrive è una persona nn appartenente a nessun gruppo ma che macina km e km con figlio e moglie per il suo napoli,
ultimi in albania con tutta la famiglia x seguire il napoli, dal primo giro della nascita del nuovo corso del napoli ho sotoscritto l’abbonamento subito ed oggi mi ritrovo a stare a casa x colpe non mie, allora a questo punto, visto che certi benefici di parlare con il calcio napoli o sono concessi a pochi eletti e no ad un abbonato come me comune mortale, se vai a Castelvolturno e non sei un giornalista o uno di quelli………………….
ti sbattono il cancello in faccia, chiedo alla vostra professionalità di poter mediare quanto segue, voglio consegnare i miei abbonamenti di curva cosi io e mia moglie veniamo cancellati dal DATA BASE e potremmo aquistare un biglietto, se siete ciò che io vedo x televisione, professionisti seri e ne sono certo non cestinate questa e-mail ma fatela girare al Calcio Napoli".
Una famiglia abbonata di curva .. delusa