26/09/08

Vulesse Addeventare nu Brigante

Vulesse addeventare suricillo/ pé li rusecàre sti caténe/ cà m’astrigneno lu péde/e ca me fànno schiavo. [...]
Vulesse addeventare na tamorra/ pé scetare a tùtta chella génte/cà nun ha capito niénte/e ce stà a guardàre.

Il Giuramento dei Briganti.
"Noi giuriamo davanti a Dio e dinanzi al mondo intiero di essere fedeli al nostri augustissimo e religiosissimo sovrano Francesco II (che Dio guardi sempre);
e promettiamo di concorrere con tutta la nostra anima e con tutte le nostre forze al suo ritorno nel regno; di obbedire ciecamente a tutti i suoi ordini, a tutti i comandi che verranno sia direttamente, sia per i suoi delegati dal comitato centrale residente a Roma.
Noi giuriamo di conservare il segreto, affinchè la giusta causa voluta da Dio, che è il regolatore de' sovrani, trionfi col ritorno di Francesco II, re per la grazia di Dio, difensore della religione, e figlio affezionatissimo del nostro Santo Padre Pio IX, che lo custodisce nelle sue braccia per non lasciarlo cadere nelle mani degli increduli, dei perversi, e dei pretesi liberali; i quali hanno per principio la distruzione della religione, dopo aver scacciato il nostro amatissimo sovrano dal trono dei suoi antenati,
Noi promettiamo anche coll'aiuto di Dio di rivendicare tutti i diritti della Santa Sede e di
abbattere il lucifero infernale Vittorio Emanuele e i suoi complici.
Noi lo promettiamo e lo giuriamo".

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Viaggia con 500mila euro di danni a bordo. Ma dov´è? Introvabile il treno che gli ultras del Napoli avrebbero distrutto.

Dal 31 agosto, giorno di Roma-Napoli, i vagoni dell´Intercity Plus "Modigliani" sono inafferrabili. Come la verità di quella domenica. È l´ultimo mistero di una già nebulosa ricostruzione: per ora, pagano il Napoli e i suoi tifosi, penalizzati dalla chiusura delle curve per tre gare interne. Ma la vicenda promette un finale diverso: indaga la Procura di Napoli. L´inchiesta può dimostrare che

i disordini furono enfatizzati,

magari per coprire errori e
responsabilità. Il dirigente della Digos Antonio Sbordone ha consegnato una informativa al pm Antonello Ardituro. Una relazione accurata, con foto e riscontri. Il magistrato, specialista di camorra e ordine pubblico, ha subito derubricato l´ipotesi di reato: da "devastazioni" al più lieve "danneggiamenti".

Rintracciato dalla polizia il ferroviere "aggredito e ferito".

Neanche un graffio. La Scientifica, diretta da Fabiola Mangoni, doveva esaminare il treno danneggiato. Impossibile. Solo quattro vagoni sarebbero a Napoli, gli altri in viaggio. Sono più veloci gli inventari che i treni. Il 31 agosto, i tg del pomeriggio riferivano già la stima dei danni: 500mila euro. Gli Ultras, in un reportage di "Repubblica" nel covo di via Venezia, promettono di risarcire con una colletta l´azienda. Neanche loro hanno più visto il treno. "Girano solo tre foto, sempre le stesse". Possibile che sia tornato a viaggiare un treno devastato per 500mila euro? Se lo chiede anche la Procura. Il conto di solito va allo Stato. Pagano i contribuenti. "Si indaga ad ampio raggio", osserva il procuratore capo, Giovandomenico Lepore. Sembra sorpreso, però. "Il treno è partito a mezzogiorno, con ampio ritardo. I tifosi aspettavano dalle 7. Qualcuno avrà perso la pazienza, comprensibile. E i benpensanti, vista la bolgia, sono scesi. Finora però non risulta un disegno criminoso della camorra. Molti camorristi sono tifosi. Difficile però cogliere nell´insofferenza di quella domenica un piano preordinato. Comunque, indaghiamo su tutto". Chiusura prudente, ma svanisce nelle equilibrate parole di Lepore l´ombra dei clan. Roberto Maroni ha invece rimarcato la presenza di 27 affiliati e 800 pregiudicati tra i tremila tifosi. Si sa c´erano tanti tifosi con precedenti penali. Ma nessuno sa che cosa abbiano davvero combinato. A Napoli niente, così sembra. Le spranghe viste in tv a Roma Termini erano asticelle delle bandiere. Di plastica. I primi resoconti dei tg hanno creato un clima di forte suggestione. Si riflette nei rapporti al giudice sportivo Tosel su quanto sarebbe accaduto allo stadio. Gli inviati federali all´Olimpico erano Carmine Rossi, funzionario civile dello Stato, e uno 007 per hobby. Un chirurgo. L´omonimia ha fatto pensare che fosse un ufficiale della Finanza, Francesco Mattana. È invece Claudio Mattana, 53 anni, nato a Vittorio Veneto, parente di Antonio Gava. Lavora al "Gemelli" di Roma, reparto Decimo L. con brillante curriculum: specializzato a Napoli alla scuola di Zannini, 2500 interventi a retto e colon negli ultimi 23 anni. Ma di camorra e ordine pubblico sente parlare solo in tv. Mattana e Rossi hanno ispirato prima Tosel, poi la Corte federale. Descrivono steward e carabinieri "leggermente feriti", petardi esplosi senza chiarire le traiettorie. È qui che il Napoli poteva attenuare la sentenza sportiva. Una "indagine difensiva" di bravi penalisti poteva dimostrare l´eventuale labilità dei rapporti. Ingigantire i dubbi. Il bolognese Mattia Grassani, avvocato dello sport, si è aggrappato ad un presunto "errore nella sentenza". Ma ha tentato di ridimensionare le accuse? Ha puntato sul diritto e non sul merito. Il Napoli paga un´atmosfera, non "gravi atti di violenza". Ma ora è troppo tardi, peccato.

Icarus.10 ha detto...

Caro Piedone, posso chiederti come mai esalti(giustamente) la notra meridionalità e poi affermi che il leghista Castelli sia un ottimo politico? Immagino che tu sappia cosa sia e cosa dica la Lega.

CampaniArrabbiata ha detto...

Perchè Castelli è uno in gamba e se noi avessimo uno come lui e non Bassolino, le cose andrebbero assai meglio.
Farà pure gli interessi della sua comunità, ma lo fa molto bene, con perizia e pure competenza.
E' stato, tra l'altro, un buon Guardasigilli.

Anonimo ha detto...

Hitler fece bene gli interessi della Germania? Non mi pare.

Paragonarlo poi a Castelli è fuori luogo.

Condivido Piedone: Castelli è un ottimo politico che fa bene gli interessi della sua parte sia in Lomabardia sia a Roma.
Criticarlo per le leggi ad personam?Ci può anche stare.

Intanto noi meridionali un politico del sud che fa i nostri interessi ce lo abbiamo?

Mastella? Lombardo? De Mita?Bassolino? Iervolino? Pecorella Scania? Vendola? Landolfi? Cesaro? Vito? De Gregorio?
Trovamene uno.

Anche noi avremmo bisogno di Castelli.


P.S.
Piedò ma tu un Castelli lo conosci, che dici può essere un buo politico meridionale?


- Il Duca -

CampaniArrabbiata ha detto...

Attila, è proprio con questa miopia che non andremo da nessuna parte. Bisogna togliersi il salame dagli occhi e guardare anche ai modelli per funzionano per migliorare. Le accuse che muovi ci possono stare, ma devi circostanziarle. A chi ti riferisci quando lo accusi di mancanza di clemenza. Ad Adriano Sofri forse, uno uscito di galera per (falsi) gravi motivi di salute e che OGGI si permettere di attaccare il figlio del Commissario CALABRESI - lo stesso per il quale è stato condannato in quanto mandante - che lavora con lui a la REPUBBLICA e lo mette a disagio?

Io concordo con IlDUCA: ci vorrebbe un Castelli a Napoli e non è detto che non possa esserci in futuro.

Tanto più che, se vai a leggerti l'articolo sulla Salerno-Reggio in cui ho citato Castelli, di fatto gli muovevo una critica di parzialità.

Icarus.10 ha detto...

Forse è che non ci capiamo: Castelli potrà anche essere molto capace, ma rimane il fatto che è un esponente di un partito apertamente razzista contro noi meridionali, quindi non sarebbe il caso di elogiarlo. Non parlavo della grazia a Sofri(personaggio che, per altro, destesto profondamente, sostenitore della politica estera usa e israeliana), ma sul suo disprezzo di ogni forma di clemennza e umanità per i detenuti(sto parlando di lievi e medi reati)..addirittura se ne venne lamentandosi addirittura che le carceri italiane sembrano alberghi a 5 stelle!!! Ma lui sa in che squallore si vive nelle carceri?? quindi come si è permesso di fare queste infami dichiarazioni? E poi come devo considerare un personaggio che ha fatto importare il becero modello USA sulla "legittima"[sic!] difesa, in cui si equipara la proprietà alla vita umana?

CampaniArrabbiata ha detto...

Non posso che condividere quanto da te esposto.

Icarus.10 ha detto...

Va bene, l'importante è chiarire.
Comunque bel blog, perchè non è facile essere di Destra e nello stesso tempo critico nei confronti degli usa e israele.

CampaniArrabbiata ha detto...

Al contrario, se lo si è per davvero, è quasi ovvio esserlo.
Torna pure quando vuoi.

Anonimo ha detto...

stasera durante il derby milanese ho sentito
3 o 4 esplosioni di petardi

adesso tosel chiudera' le curve della squadra del presidente del consiglio??
uhahauhuhuhhuahu

Icarus.10 ha detto...

Ok, Piedone, del resto Tommaso D'Aquino e Roberto Bellarmino(simboli dell' europa cristiana e tradizionalista) c'entrano con gli Usa come i cavoli a merenda. Ciao, e grazie.

p.s: per l'anonimo: purtroppo il giudice Tosel è veneto. La regione più incivile e antimeridionale del nord.

Anonimo ha detto...

Insorgere è giusto.