02/10/08

Bassolineide

(ANSA) Un avviso di garanzia è stato emesso nei confronti di Antonio Bassolino nell'ambito di uno stralcio dell'inchiesta sulla gestione del ciclo di rifiuti in Campania. Sugli sviluppi dell'inchiesta viene mantenuto uno stretto riserbo. L'inchiesta è condotta dai pm Paolo Sirleo e Giuseppe Noviello, coordinati dal procuratore aggiunto Aldo De Chiara, gli stessi magistrati che hanno svolto le indagini dalle quali é scaturito il processo contro numerosi imputati tra cui lo stesso Bassolino. Non si esclude che l'avviso sia stato emesso par poter procedere a una perquisizione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

piccola digressione gradita: PUTIN HA RIABILITATO I ROMANOV.
IL NUOVO ZAR DI RUSSIA STA PORTANTO LA SUA NAZIONE A FASTI MAI VISSUTI.

EVVIVA LA RUSSIA!

Anonimo ha detto...

E PERò NON SE NE FA E VA IN TV A PARLARE DI CAMORRA, LUI...

Anonimo ha detto...

Denunciamo al ministro Maroni un rischio gravissimo che sta per correre la citta’ di Palermo. Sabato 11 ottobre il capoluogo siciliano sara’ invaso dai centri sociali, ‘ospiti’ dei coraggiosi teppisti che hanno sprangato qualche giorno fa ragazzi di destra senza pagarne conseguenze in termini giudiziari, e senza che un solo cronista di questo paese dedicasse una riga a chi ha la colpa di essere considerato nero non per il colore della pelle”. Lo dichiara Francesco Storace,
segretario nazionale de La Destra.
”Si continua a tollerare l’occupazione di spazi che sono della citta’ - prosegue Storace - e dove si pianificano violenze e aggressioni armate. Il prefetto di Palermo, il questore, le autorita’ di Stato devono proibire una manifestazione che si preannuncia come inno alla violenza”.”I nostri dirigenti -
sottolinea il leader de La Destra - sono pronti ad una contromanifestazione nella stessa data e alla stessa ora per rivendicare il diritto alla democrazia, alla legalita’ e alla giustizia. Anche il sindaco Cammarata deve spiegare come mai questi centri sociali esistenti a Palermo fruiscono di servizi gratuiti come luce, acqua e gas in una situazione di assoluta illegalita’: chi paga le loro bollette, chi finanzia i loro spettacoli, chi li autorizza a stare dove sono”.