24/09/10

Tutti a CASTELLAMMARE!




Lo stato colonialista ancora una volta ha deciso di depredare il SUD: Tremonti, l'erede di CIALDINI, vuole chiudere il cantiere navale di Castellammare di Stabia fondato nel 1783 che, quindi,è la più antica industria italiana.

IL CANTIERE DI CASTELLAMARE - prima che arrivassero i razziatori - è stato l'attore principale per la nascita della 2a flotta più imponente del mondo; oggi gli occupanti vogliono far finire una tradizione che a CASTELLAMARE si tramanda di padre in figlio da 3secoli.

Non è possibile che sia sempre il SUD a pagare e non è tollerabile che lo stato italiano mandi altre 1.000 famiglie in mezzo alla strada per favorire gli stabilimenti fincantieri del Nord.

CASTELLAMARE E' UN SIMBOLO DELLA NOSTRA STORIA E DELLA NOSTRA NAZIONE, NON POSSIAMO ABBANDONARLA E DOBBIAMO ESSERE PRONTI A SOSTENERE UN'INTERA CITTA'.

Non è più tempo di rimanere qui a fare la nostra protesta domestica perchè lo stato italiano dei disagi creati ai meridionali se ne frega, è tempo di andare a ROMA piuttosto che agli stabilimenti del Nord e fare capire ai colonianilisti che sono finiti.

150 anni fa ci tolsero una patria chiamandoci briganti, oggi è tempo di tornare ad esserlo.

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