10/12/09

In fuga l'assessore Realfonso, avanti un altro!

A meno di un anno dalla fuga dalla politica dell'ex assessore al bilancio del comune di Napoli Enrico Cardillo, anche il suo successore REALFONSO si dimette. Nel primo caso Cardillo aveva tentato di spegnere i riflettori su di lui nel giorni dell'apertura delle indagini a suo carico per un paio di reati contro il patrimonio e il suicidio dell'altro assessore Giorgio Nugnes; ora i motivi rimangono oscuri. Quel che e' certo e' la sindacessa e compagni continuano a scendere agli inferi. Solo che non ci fanno sorridere.


L'assessore al bilancio del Comune di Napoli, Riccardo Realfonzo, si è dimesso. «Posso dire di avere raggiunto il principale risultato che mi ero prefisso - dice agli organi di stampa l'assessore della Giunta guidata dal sindaco Rosa Russo Iervolino - evitare il dissesto comunale salvaguardando le fasce sociali più deboli. Sono molto soddisfatto per questo, ma al tempo stesso devo constatare che negli ultimi tempi gli spazi per una vera azione di rinnovamento della pratica politica cittadina si sono ridotti, fino a scomparire. Per questo ieri ho rassegnato le mie dimissioni. È stata una decisione meditata e sofferta, necessaria per rimanere coerente con gli obiettivi di rigore, trasparenza e tutela dell'interesse collettivo che ho sempre perseguito».

Realfonso poi punta il dito: «Purtroppo, salvo rare eccezioni, la realtà delle società partecipate del Comune di Napoli resta figlia di un modo di fare politica che ha avuto la meglio in questi anni, che si è annidato soprattutto tra le frange egemoni del Partito democratico e che sta evidenziando i suoi limiti e le sue degenerazioni. Mi riferisco a un complesso scoordinato di strategie che puntano a proteggere interessi particolari, e che tendono a usare le partecipate come macchine per il consenso, legate a prebende e a privilegi. Sono criteri di gestione che finiscono col mortificare i cittadini e gli stessi lavoratori delle aziende comunali, in larghissima parte onesti e volenterosi».

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