15/05/09

Il procuratore Lepore: almeno il 30% dei politici è colluso con la camorra.

Secondo il procuratore della repubblica di Napoli, Giandomenico Lepore, circa il 30%della politica è colluso con la criminalità organizzata. Il capo dei pm napoletani ha snocciolato questo tasso di collusione nel corso di un'intervista a Radiorai, a margine dell’audizione in Commissione parlamentare antimafia, che è riunita a Napoli. Ad una domanda sulla percentuale dei politici campani che potrebbero essere collusi con la camorra il procuratore ha risposto: «Non mi faccia dare cifre, ma secondo me un trenta per cento». Lepore ha anche commentato le dimissioni del sindaco di Castel Volturno, Francesco Nuzz,o che ha lamentato di essere stato lasciato solo contro la camorra. «Non è ancora venuto da noi - ha detto il procuratore - ma avrà i suoi buoni motivi».
(da Il Corriere del Mezzogiorno).

Nota: il Dott. Lepore è notoriamente un inguaribile ottimista...

2 commenti:

serena ha detto...

giugliano come palermo ai tempi d'oro vi ricordate quando toto' rina denominava le societa' di costruzione mettendo il proprio nome sintomo di consolidamento del potere? gugliano = vedi MACA COSTRUZIONI (MALLARDO CARLO ANTONIO) SOCIETA CHE COSTRUISCE CON TANTO DI LICENZE CARO PROCURATORE QUYI C'E' LA CAMORRA SI VEDE MA NN SI COMBATTE COME MAI LO STATO CHE E' ARMATO NN VINCE LA CAMORRA? ME LO DICA NN C'E' VOLONTA' O IL PESCE PUZZA DALLA TESTA?
Infiltrazioni camorristiche, interessi illeciti, abusivismo edilizio, questione rifiuti, pressioni economiche del clan sul potere politico, le motivazioni che hanno spinto i 10 a sottoscrivere l’interrogazione da sottoporre al Ministro degli interni Maroni. Questi i pinti salienti del documento: c’è una “consolidata ramificazione della criminalità organizzata; sullo stesso territorio sono state realizzate ingenti e devastanti speculazioni edilizie con la costruzione di una quantità enorme di edifici abusivi; in alcune delle liste che hanno appoggiato il sindaco sono risultati eletti personaggi attivi nel settore delle costruzioni abusive; risulta evidente, quindi, la possibilità che le organizzazioni criminali abbiano già tentato, a livello locale, di favorire l’ingresso in politica e l’inserimento nel circuito istituzionale di esponenti ad essa riconducibili, intervenendo presumibilmente in occasione dello svolgimento delle ultime elezioni comunali nella città di Giugliano per sostenere e/o agevolare l’elezione di determinati candi

Anonimo ha detto...

giugliano come palermo ai tempi d'oro vi ricordate quando toto' rina denominava le societa' di costruzione mettendo il proprio nome sintomo di consolidamento del potere? gugliano = vedi MACA COSTRUZIONI (MALLARDO CARLO ANTONIO) SOCIETA CHE COSTRUISCE CON TANTO DI LICENZE CARO PROCURATORE QUYI C'E' LA CAMORRA SI VEDE MA NN SI COMBATTE COME MAI LO STATO CHE E' ARMATO NN VINCE LA CAMORRA? ME LO DICA NN C'E' VOLONTA' O IL PESCE PUZZA DALLA TESTA?
Infiltrazioni camorristiche, interessi illeciti, abusivismo edilizio, questione rifiuti, pressioni economiche del clan sul potere politico, le motivazioni che hanno spinto i 10 a sottoscrivere l’interrogazione da sottoporre al Ministro degli interni Maroni. Questi i pinti salienti del documento: c’è una “consolidata ramificazione della criminalità organizzata; sullo stesso territorio sono state realizzate ingenti e devastanti speculazioni edilizie con la costruzione di una quantità enorme di edifici abusivi; in alcune delle liste che hanno appoggiato il sindaco sono risultati eletti personaggi attivi nel settore delle costruzioni abusive; risulta evidente, quindi, la possibilità che le organizzazioni criminali abbiano già tentato, a livello locale, di favorire l’ingresso in politica e l’inserimento nel circuito istituzionale di esponenti ad essa riconducibili, intervenendo presumibilmente in occasione dello svolgimento delle ultime elezioni comunali nella città di Giugliano per sostenere e/o agevolare l’elezione di determinati candi