01/08/08

McDonald's, 4 punti chiudono per fallimento

McDonald´s a Napoli chiude quattro punti vendita per fallimento. Giù le saracinesche, tra lo sconcerto degli appassionati di hamburger e patatine fritte, ai ristoranti McDonald´s di via Guglielmo Sanfelice, piazza Dante, via Scarlatti al Vomero, e quello nella città degli Scavi e del Santuario. Oltre un centinaio di dipendenti sono rimasti senza lavoro. I quattro fastfood erano gestiti in franchising dalla Iff, Italian family food, srl licenziataria del marchio, intestata a Ylenia De Angelis, con sede in via Toledo 256. Sulle vetrine ora campeggia il cartello "chiuso per inventario".

In realtà la società è stata dichiarata fallita lo scorso 22 maggio dal tribunale fallimentare di Napoli, per mancati pagamenti di royalties. Il fallimento è l´epilogo di una lunga guerra giudiziaria dichiarata dal colosso degli hamburger alla licenziataria Iff. Una causa iniziata sette, otto anni addietro. Il marchio McDonalds´conta in Italia il 70 per cento di punti vendita in franchising, affidati a una fitta rete di «imprenditori locali che rappresentano uno dei pilastri del sistema», il resto è a gestione diretta, con un totale di 12 mila posti di lavoro. Perciò, in un asciutto comunicato, la McDonald´s sottolinea che «l´incresciosa situazione in cui si sono venuti a trovare i ristoranti di proprietà della Iff (licenziatario del marchio) è stata generata da gravi carenze gestionali di questa singola impresa, e non dall´andamento delle vendite, sempre positivo». Gestione sotto tiro, pare, per fatture arretrate, qualità scadente dei prodotti e del servizio. Da Milano si fa anche sapere che «ora la vicenda sta seguendo l´iter definito dal Tribunale e dagli organi giudiziari competenti». Una delegazione di McDonald´s Italia è sbarcata ieri a Napoli per un incontro con la Iff, ma non risulta che la vicenda possa ancora dirsi chiusa.

I De Angelis sono imprenditori napoletani da tempo impegnati nella ristorazione, vedi anche il ristorante Farinella di via Alabardieri attualmente gestito da Grazia De Angelis, sorella di Pasquale. Intestato ad altra azienda, ma sempre riconducibile alla famiglia, è McMusic, il locale del Centro direzionale, che fa capo a Masimiliano Del Giudice, marito di Ylenia. Dopo la chiusura, nemmeno uno dei crew, i dipendenti chiamati come i mozzi delle navi, che friggono patatine e cheeseburger 24 ore alla settimana, per circa 900 mila lire al mese, si è presentato al sindacato a chiedere tutela. L´azienda non ha aperto una procedura di mobilità. «Davvero singolare» osserva Giuseppe Metitiero, segretario generale della Filcams Cgil di Napoli, «ma c´è da dire che tra di loro gli iscritti al sindacato sono davvero pochi. In questa azienda c´è il turn over più alto d´Italia. Spesso i lavoratori sono studenti fuori sede che si fermano due o tre mesi e poi vanno via». Rapporti difficili col sindacato un po´ in tutti i ristoranti della catena. «Se rivendichi diritti sindacali alla McDonald´s, rischi il licenziamento» racconta un ex dipendente, Stefano Ghilleri, che ha raccontato il suo, qualche anno fa, in un documentario dal titolo "Ho licenziato mio padre".

McDonald´s potrebbe riaprire i fast food chiusi(speriamo di no!). Nel comunicato, dichiara infatti che «in maniera responsabile l´azienda sta collaborando» con l´autorità giudiziaria, «per identificare modalità operative che consentano di riavviare al più presto l´attività».

13 commenti:

mc_remo ha detto...

speriamo di no???e noi dipendenti???ABBIAMO FAMIGLIE E BAMBINI DA SFAMARE!!!sxo ke il vostro sito kiuda e ke restiate senza lavoro anke voi!!!

CampaniArrabbiata ha detto...

Ammazza che augurio cupo, credi davvero che il mcdonald's crei posti di lavoro? Lo credi davvero?
Se per lasciarmi questo commento hai creato un account (come è) appositamente, evidentemente sì...MCREMO. Ohibò.

Anonimo ha detto...

Speriamo di no? Perche`?
Almeno ci sia un bagno pubblico,
without string attached,senza il bisogno di prenderti un caffe`come nei bar. A New York puoi senza problemi andare nel bagno anche nel Plaza Hotel! Naturalmente si entra con disinvoltura ed eleganza. I simpatici portieri in divisa si fanno anche in quattro nel darti il benvenuto!
Saluti Liliana USA

Anonimo ha detto...

purtroppo riapriranno, i gestori falliscono, loro mai

Anonimo ha detto...

Legionario,purtroppo quando avrai bisogno di un bagno devi prenderti un altro caffe`.
Liliana USA

Anonimo ha detto...

io conosco la famiglia de angelis da tanti anni, e loro non hanno creato mai posti di lavoro, e le loro iniziative sono sempre state un fiasco....avete presente Farinella? se si spera che a creare posti di lavoro siano persone serie, io ho lavorato con loro nelle società, la furbiziia e la pressappocaggine si paga.....

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, volevo lanciare un piccolo appello: collaboro con un giornale che si chiama Monitor (a breve sarà disponibile il sito), un mensile autoprodotto che dà spazio a storie e piccole inchieste cittadine. Il prossimo numero sarà dedicato a centri commerciali, e alle grandi catene di ristorazione: ci occuperemo quindi anche del caso mcDonald a Napoli. Volevamo invitare quindi chiunque abbia lavorato per quest'azienda e abbia voglia di raccontare la sua esperienza, in forma anche del tutto anonima, a contattarci all'indirizzo ecodinapoli@gmail.com. Grazie a tutti e buona navigazione. Viola

CampaniArrabbiata ha detto...

Ciao Viola, per qualsiasi info, non esitare.

Anonimo ha detto...

Salve Piedone...ma cosa ne sai tu riguardo alla situazione dei dipendenti?? C'è gente che ha famiglia e anche come dici tu "non creando posti di lavoro", beh, quelle famiglie riescono a vivere!!
Al tuo posto ci penserei dieci volte prima di sparare la già sentita cazzata "speriamo di no", perchè ripeto, non ne sai un cazzo!!

CampaniArrabbiata ha detto...

Per adesso, però, non ho letto chiarimenti da parte tua e non mi sembra che tu abbia dimostrato molto offendendomi gratuitamente. Con questo atteggiamento, voi ex dipendenti state facendo di tutto, mi sembra, per confermare un luogo comune sui lavoratori del mc donald's...

Anonimo ha detto...

Io NON voglio dimostrare nulla infatti...rappresento solo il pensiero comune di chi è dentro questa situazione e non la valuta dall'esterno. Ora, sei liberissimo di pensarla come vuoi, ma capirai che qualche commento può dar fastidio, non trovi?
Per quanto riguarda il "luogo comune" preferisco non rispondere proprio: ho notato una tendenza generale a confondere il marchio con il lavoratore, quasi fosse un tutt'uno.
Se odi il Mc Donald's non ti do nemmeno tutti i torti, piace poco anche a me, ma intanto l'università me la sono pagata grazie ad esso...è tutto.

Anonimo ha detto...

ma che diavolo dite io sono una ex dipendente mc music ho lasciato io il lavoro perchèp potevo farlo, ma vi rendete conto che c'erano famiglie che campavano solo di quegli stipendi, e inutile dire si sono felice che abbiano chiuso mi spiace per voi di Mc donald's non vi libererete mai, è una multinazionale che non chiusderà mai , i piccoli dementi quli quel beccamorto di De Angelis quelli si che falliscono perchè sanno solo succhiare il sangue della povera gente quelli si che dovrebbero patire iun pò di fame!!!!

CampaniArrabbiata ha detto...

Già, è una multinazionale che vende schifezze e io preferirei che sia i dipendenti sia i consumatori fossero assorbiti in una bella rosticceria paesana. E' chiedere troppo?