29/04/09

Il 25 aprile è morto.

Geniale, ancora una volta. Un altro stupendo colpo di scena in diretta-TV, con cui il Cav si è confermato padrone assoluto del palinsesto-Italia. Il 25 aprile era la «festa» della divisione perpetua, della lacerazione nazionale ritualmente rinnovata. «Farla tutti insieme», anche con le ministre che sono ex-veline nate dopo il 1970, significa farla finire. In vacca o, se preferite, in varietà televisivo per famiglie, tipo «Domenica In». Evviva il 26 aprile.

4 commenti:

Icarus.10 ha detto...

Non ho ancora capito quale "liberazione" dovremmo festeggiare, se tutt'ora siamo imprigionati in codesta merda.

Ah, Piedò, finalmente..da più di un mese non scrivevi articoli fatti da te. Ti sei ripreso? Cos'era successo?
Non rispondi nemmeno alle mail!

Anonimo ha detto...

Signori,mi tocca anche dire che si punta a massimi sistemi, mollando le tamarrate e le merdate locali, che da sempre sono state il piatto forte di questo blog!
Se volete tornare all'antico, al ruspante, al sempreverde cazzeggio su certe e sicure cafonissime brutte schifezze, ricreatovi venendo a leggere degli orrori e delle porcate che accadono in Quarto Flegreo (NA)

http://quartomondo.forumattivo.com

Icarus.10 ha detto...

Piedooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.....ci sei???? scetate!!!

CampaniArrabbiata ha detto...

Ciao Attila, sono solo tremendamente impegnato e non ho il tempo di aggiornare il blog. Per il resto tutto va bene!