21/03/08

Conte dagli arresti attacca il Pd: sospendono me e Bassolino no?

Il consigliere regionale del Pd Roberto Conte, da mesi agli arresti domiciliari, protesta contro la sospensione dal partito: «Il mio partito mi ha sospeso ma ha applicato una doppia morale comunista». Ce l’ha con Bassolino, sotto processo per il disastro ecologico dei rifiuti, cita anche il manager dell’Asl Napoli 2 Pierluigi Cerato, pure lui sotto processo, e cita i casi della Soresa e dell’affitto degli uffici regionali a New York. «Facciano chiarezza su quelli», sfida Conte.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' vero....ha ragione Conte....addirittura repubblica nello scandalo Romeo citava la conversazione di un consigliere regionale....(lo stesso partito di Conte)eppure lo stesso non e' mai stato indagato....