tag:blogger.com,1999:blog-7008266263234841716.post5325387319101435679..comments2023-10-14T10:31:44.230-04:00Comments on CampaniArrabbiata.blogspot.com: Il leghista Salvini insulta i NapoletaniCampaniArrabbiatahttp://www.blogger.com/profile/11916866352079561467noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-7008266263234841716.post-17672533892916302452009-07-11T13:13:17.021-04:002009-07-11T13:13:17.021-04:00di Francesco Storace
Anche nel nostro ambiente, ...di Francesco Storace <br /><br />Anche nel nostro ambiente, ogni tanto, qualcuno si fa contagiare dalla moda. E quanto accaduto sul caso Salvini dovrebbe far riflettere molti.<br />A parte la sceneggiata delle dimissioni dal Parlamento di uno che è già europarlamentare - quindi incompatibile per legge - e consigliere comunale di Milano.<br /><br />Salvini ha offeso i napoletani. Se si dice si sa come sono fatti i leghisti, questo diventa un grave cedimento culturale. E quando un uomo si dice di destra, dovrebbe avere a mente un valore identitario, rappresentato dal senso di appartenenza comunitaria ad una Nazione che si chiama Italia.<br />Salvini dice quelle cose perché parla alla pancia di un elettorato razzista e antimeridionale. Chi - anche dalle nostre parti - vorrebbe emulare la Lega farebbe bene a pensarci. A me quelle cose fanno un po’ schifo.<br />E non vale dire che allo stadio si fa di peggio. Di questo passo potremo anche perdonare il parlamentare che stupra, tanto accade anche nella società.<br />No, dalla politica pretendiamo esempio. E’ un altro nostro tratto identitario, è etica.<br /><br />I partiti regionali sono per loro natura disgregatori. E chi pensa, dall’altra parte del campo, a un partito del sud da contrapporre a quello del nord non farebbe altro che finire di distruggere quel poco che resta dell’unità nazionale.<br />Chi fa il verso a questi scimmioni si indirizzi altrove.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7008266263234841716.post-81469974692749541602009-07-09T12:17:05.546-04:002009-07-09T12:17:05.546-04:00Mio padre era uno di quei manovali da baratto che ...Mio padre era uno di quei manovali da baratto che non solo ha scansato Marcinelle ma si è beccato la Silicosi mentre ha dato prova della sua qualità di operaio perbene e nel rispetto delle regole locali.<br /><br />Di sicuro lui e molti altri hanno contribuito alla ripresa dell'Italia ma questa Italia si ricorda di tutti questi emigranti?<br /><br />Sicuramente la memoria si ferma solo su alcuni periodi e nicchiano gli altri.<br /><br />Salvini è espressione di un Partito che ha nel suo DNA lo spregio per tutti gli altri "nonpadani" non vengano ancora a cercare il nostro voto o a farsi simpatici al ....o quando covano e si fanno promotori di un odio che non ha ragione di esistere!<br /><br />Restano un popolo di Conquistadores dei poveri alla fin fine!Kaiser76noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7008266263234841716.post-70270510186961058502009-07-09T11:07:37.904-04:002009-07-09T11:07:37.904-04:00Hanno inventato un reato, il reato di immigrazione...Hanno inventato un reato, il reato di immigrazione clandestina». Mirko Tremaglia è così, «contro» per definizione, uomo di parte ma spesso al di là degli schieramenti: «Con il pacchetto sicurezza si vogliono colpire gli emigranti che non hanno commesso alcun reato specifico contro la legge né offeso alcun diritto altrui». <br /><br />Il vecchio leone della destra bergamasca, a Montecitorio senza soste dal 1972, graffia ancora, senza riguardi per i colleghi di maggioranza del Pdl (l’ultimo approdo quasi obtorto collo di una storia nata nel Msi e transitata per An) e gli alleati della Lega. <br /><br />Già, la destra. Onorevole Tremaglia, da un uomo come lei ci si aspetterebbe il mito del rigore, della severità. Legge o ordine, insomma...<br />«Sono un uomo di destra che è stato anche ministro degli Italiani nel mondo e questo spesso qualcuno lo dimentica». <br /><br />E quindi?<br />«E quindi un tempo noi eravamo "loro"... Come possiamo dimenticarlo».<br /><br />Non fa una grinza... <br />«L’uomo di destra è quello che ha preso gli italiani emigrati e ha dato loro il voto, e che ora vede questi poveracci che vengono in Italia a cercare un futuro bollati come dei criminali con un reato inventato, che non esiste».<br /><br />E che toglie ogni speranza... <br />«Questo è il punto. Lo sapete quanti sono i deputati di origine italiana che svolgono la loro attività in ogni parte del mondo? Sono 395. I loro nonni, i loro padri hanno saputo superare ogni persecuzione, respingere ogni attacco, e noi cosa facciamo? Una legge del genere...».<br /><br />La storia che ritorna, solo che ora noi siamo dall’altra parte della barricata. <br />«E noi italiani venivamo trattati come oggi qualcuno vorrebbe trattare questa gente. Io ricordo sempre Marcinelle...». <br /><br />Simbolo di una tragedia del lavoro... <br />«Ma anche del carbone, perché la nostra gente veniva scambiata con questo». <br /><br />Cioé? <br />«Lo Stato italiano faceva contratti con il Belgio del tipo "tanti uomini, tanto carbone". Questo per capire come era la situazione, come facciamo a dimenticarlo? Come facciamo a non ricordarci dei locali con scritto "vietato l’ingresso ai cani e agli italiani"...?».<br /><br />Con un aggettivo, come giudicherebbe questa norma? <br />«Assurda. Semplicemente assurda. Vuole colpire milioni di persone che lavorano o vogliono lavorare in Italia». <br /><br />E cosa propone in alternativa?<br />«La cancellazione di questo reato, è assolutamente necessaria. E subito dopo serve una regolarizzazione e una sanatoria, provvedimenti che devono avere impostazione e carattere amministrativi». <br /><br />È una posizione di sinistra... <br />«No, di buon senso, dia retta a me. E invito a fare questa battaglia di democrazia i miei colleghi parlamentari, in particolare quelli eletti all’estero, nonché la presidenza e i componenti del Cgie (Consiglio generale italiani all’estero, ndr) e Comites (Comitati italiani all’estero, ndr). Siamo tutti moralmente, oltre che politicamente, impegnati a salvaguardare gli stessi diritti che i nostri emigranti hanno ottenuto con tanti sacrifici. È una verità scritta nella nostra storia, per questo dobbiamo reagire ai maltrattamenti e alla privazione dei diritti di ciascun emigrante che rispetta in ogni parte del mondo i diritti altrui e quelli della convivenza». <br /><br />Scusi, ma non si sente quell’attimo isolato nel centrodestra? <br />«No, non mi sento tale... Non sono il solo a pensarla così. C’è Gianfranco Fini, che crede in questa battaglia di difesa democratica: la regolarizzazione di oltre 700 mila emigrati nel nostro Paese era avvenuta su richiesta sua».<br /><br />: così se ne stanno a a ìAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7008266263234841716.post-55642802846564744702009-07-08T09:07:30.942-04:002009-07-08T09:07:30.942-04:00il popolo dei leghisti è un popolo di barbari.... ...il popolo dei leghisti è un popolo di barbari.... il popolo campano proviene da un'antica civiltà...Anonymousnoreply@blogger.com