29/11/08

Nugnes suicida

(ANSA) - NAPOLI, 29 NOV - Si è suicidato l'ex assessore del Comune di Napoli Giorgio Nugnes, coinvolto nell'inchiesta della procura partenopea sugli scontri avvenuti nel quartiere di Pianura, nel gennaio scorso, durante le manifestazioni antidiscarica. Nugnes era stato sottoposto agli arresti domiciliari il 6 ottobre scorso, misura in seguito sostituita dal divieto di dimora nel quartiere Pianura. Il 20 ottobre si era dimesso dal suo incarico.

E' una notizia sconvolgente che, nella sua drammaticità, lascia aperti molti interrogativi e merita una riflessione. Tuttavia non è questo il momento per farla.
Ora bisogna solo concedere a Nugnes la pietas che da vivo gli ho sempre negato. Rileggendo quanto su di lui avevo scritto (qui), qualche dubbio viene. In fondo non è sempre facile distinguere un patriota da un terrorista e, magari, il burattinaio è da ricercare altrove. Chissà. Certo è che Nugnes ha dimostrato molta più dignità rispetto a chi continua a rubare in questa regione nonostante i numerosi processi a suo carico.

Che il Signore lo perdoni.

22/11/08

Quando gli italiani uccisero Pulcinella.

Alcune scene tratte dal film O' Re che spiegano tante cose.

18/11/08

Gigi D'Alessio, la camorra e la musica

Gigi D'Alessio, in una recente intervista, ha "confessato" che alcuni camorristi lo costringevano, minacciandolo di morte, a cantare ai loro matrimoni.

Trova, quindi, conferma l'opinione diffusa secondo la quale i camorristi hanno un pessimo gusto e, quindi, ascoltano musica tamarra...

Gli americani sono sempre avanti.

Molti blogs filorepubblicani credono che Obama abbia ripreso le idee di Benito Mussolini. Infatti lo attaccano accusandolo di aver rivalutato le basi della terza via tra socialismo e capitalismo propria del fascismo.

Se è davvero questo il cambiamento (yes, we can change!) che Obama propone, sarà difficile spiegare al camerata Walter Veltroni che dovrà diventare più fascista di quanto fu suo padre Vittorio.

* L'immagine è stata presa da un blog yankee.

16/11/08

Calciopoli 2008: il Milan deve vincere.

E' il 5° rigore inesistente che viene assegnato al Milan dall'inizio del campionato. Sarà un caso, ma la massima punizione viene concessa sempre in partite in cui il Milan non riesce a segnare e vince proprio grazie al rigore (stavolta per una simulazione avvenuta, per giunta, fuori area!).

Intanto Rocchi, dopo l'arbitraggio scandaloso di Milan-Napoli, è stato promosso da Collina e ha diretto due partite nella stessa giornata: ossia Juventus-Genoa, in cui è riuscito ad annullare un goal regolarissimo a Milito, e Lazio-Roma.

Per il resto, probabilmente l'Atalanta avrebbe battuto il Napoli ugualmente anche senza l'arbitro Brighi, il quale - dopo essersi inventato l'espulsione di Zalayeta (è già la 4a partita che il Napoli finisce in 10), ha cercato di compensare l'errore negando un rigore all'Atalanta.

Meritano una menzione il tentativo di aggressione alla squadra azzurra da parte di civilissimi tifosi bergamaschi e gli scontri prima di Lazio-Roma, anche se - naturalmente - nessun provvedimento restrittivo di accesso allo stadio sarà adottato.

In ultimo consentite un ringraziamento a Walter Zenga per aver detto a Varriale, il giornalista più incompetente in circolazione, ciò che tutti pensano.

14/11/08

A Casal di Principe il PD, la camorra e Bassolino.

Ho ricevuto la seguente email:
"il 15 novembre a Casal di Principe sarà una giornata per la legalità e contro la camorra. Interverranno Tino Iannuzzi (segretario regionale Pd), Enzo Iodice (segretario Pd di Caserta), Nicodemo Petteruti (sindaco di Caserta), Alessandro De Franciscis (presidente della Provincia di Caserta), Antonio Bassolino (presidente della Regione Campania), Pina Picierno e Walter Veltroni".

Far parlare Bassolino di legalità è come permettere ad un pedofilo di occuparsi di tutela dei minori. E' vero che nemmeno gli altri ospiti scherzano, ma con Bassolino - uno che ha più processi penali pendenti che denti cariati - si raggiunge il climax. A Casal di Principe di delinquenti ce ne sono già troppi e sabato si rischia il sopraffollamento. Se almeno le forze dell'ordine facessero una retata, potremmo quantificare il numero dei pregiudicati presenti che hanno sempre supportato Bassolino e, quindi, il PCI/Pds/Ds/Pd.

Veltroni non creda di poter prendere per i fondelli le persone: in Campania la regione, tutte le province e i principali comuni (anche i non capoluoghi: Pompei e Giugliano sono i casi più emblematici) sono amministrati da decenni da esponenti del suo partito e gli scandali si ripetono ogni giorno. Eviti, pertanto, queste baggianate per richiamare i media e ripulisca il suo partito se ne è capace.
Per fortuna a consolarmi ci sarà la mia amatissima Pina Picierno che, con la sua beltà, illuminerà la serata.

Demitianamente, of course.

N.B. Credevo che Sandro De Franciscis, che già aveva abbandonato la Margherita, stesse ancora nell'Udeur di Mastella, invece ora è diventato dirigente del PD. E' difficile stare dietro ad uno che cambia partito ogni 6 mesi.

(Nel video corsi e ricorsi storici).

11/11/08

Pina Picierno e la volante di Caserta.

Fonti autorevoli sconfessano il ministro ombra della Gioventù, l'On Pina Picierno, secondo il quale in tutta la provincia di Caserta opera una sola volante dei carabinieri..

Un conoscente giura di aver incrociato una pattuglia dei carabinieri non appena giunto nel capoluogo di provincia campano, e, subito dopo, un'altra. Tra l'altro la stessa persona dichiara di essersi imbattuta in una volante della polizia, in un camion dei pompieri, in un carrarmato dell'esercito, un'ambulanza, un elicottero dell'aeronautica e persino in un sommergibile.

Pensate che mio cugino di 7 anni non voleva più scendere dalla giostra.

10/11/08

La mafiocrazia e Marco Travaglio

Ho scoperto che Marco Travaglio e Beppe Grillo ultimamente stanno utilizzando il termine MAFIOCRAZIA, un mio neologismo al quale ricorro per descrivere il sistema di potere affermatosi in Italia. Non so se rallegrarmene o preoccuparmi.

09/11/08

Napoli-Sampdoria e prospettive future.


(Lo scarfalietto di Eduardo Scarpetta).



Allora, ragioniamo con calma: il Napoli ha battuto, senza difficoltà particolari, la Samp pur giocando maluccio. All'11a giornata è secondo a meno 1 dall'Inter, ma a soli più 5 punti dall'ottavo posto. La classifica è, dunque, molto relativa. Tuttavia il Napoli ha dalla sua parte la miglior media inglese avendo giocato solo 5 partite in casa e 6 fuori (con la prossima 7). Per terminare il girone di andata mancano 8 incontri e, tra le squadre da affrontare, solo l'Inter e il Catania sono tra le prime dieci in classifica. Poi ci sono squadre insidiose, ma tutte abbordabili: Lecce, Siena, Torino, Cagliari, Chievo e Atalanta, che sarà il nostro prossimo avversario. Se faremo risultato a Bergamo - cioè nella partita più difficile in assoluto - riuscendo poi a massimizzare le opportunità che il calendario offre, il Napoli potrà realmente svoltare.

Ad oggi nessuno ci ha ancora battuto sul campo, perchè in entrambe le sconfitte rimediate (Genoa e Milan), sono stati gli arbitri, già coinvolti in calciopoli, Dondarini e Rocchi a falsare il risultato. Dunque c'è la concreta possibilità di andarsela a giocare ad armi pari con l'Inter tra 3 domeniche.

Quest'anno non c'è una squadra che emerge sulle altre: Inter, Milan, Juventus e Fiorentina hanno grosse carenze e, ad oggi, se la sono cavata beneficiando di numerosi aiuti arbitrali. Invece Udinese, Lazio, Genoa e Napoli sono squadre quadrate che giocano un bel calcio. Al Napoli manca un centravanti di peso (Denis e Zalayeta non valgono di certo Amauri o Milito), però il nostro centrocampo è davvero fenomenale: Maggio, Hamisk, Gargano, Blasi e Mannini sono tutti gladiatori che corrono, pressano, scattano, combattono e, soprattutto, sanno giocare. Poi c'è il Pocho che non segna ma fa segnare, una difesa solida e una panchina ben assortita.

Insomma, non montiamoci la testa, ma prendiamo coscienza del fatto che possiamo giocarcela fino alla fine persino avendo gli arbitri contro. Novembre sarà il mese della verità e Atalanta e Inter il nostro esame di maturità. Crediamoci, ma con umiltà.

Dal muro di Berlino al crollo Wall Street.


Il 9 novembre 1989 il muro di Berlino crollò portandosi dietro il comunismo. Allora io collezionavo le bandiere adesive di tutte le nazioni che uscivano dai pacchetti delle patatine e chiesi se quella dell'Urss fosse cambiata. Suor Adalgisa, che oggi fa la missionaria in Africa, mi spiegò un po' di cose, ma non compresi appieno la portata dell'evento.

Oggi, a quasi 20 anni esatti di distanza, è il capitalismo che sta per sgretolarsi. Finalmente, dopo due secoli dalla rivoluzione illuminista(protestante e ateista), le due espressioni dello stesso materialismo stanno per essere sepolte E', da questo punto di vista, significativo che il simbolo del potere economico mondiale sorga a Wall Street, strada che, con Berlino, rievoca un muro.

Ein Volk, ein Reich, ein bier!

07/11/08

A porta a Porta una nuova coppia di comici: Pina Picierno e Alessandra Floriani.

La scorsa puntata di Porta a Porta, dedicata alla camorra, è stata impreziosita dalla presenza dell'inedita coppia di comici Pina Picierno(PD) e Alessandra Floriani(PdL). Lo scetch con la Picierno che leggeva di nascosto delle veline per imparare/ripassare ciò che doveva dire e la conseguente confisca dell'On Floriani è stato veramente esilarante.

E' un peccato che, per soli 20/30mila euro al mese, artisti così talentuosi debbano esibirsi in parlamento quando potrebbero divertire anche di più nel loro ambiente naturale (e quindi ideale): il circo.

06/11/08

Brigate di Frontiera (Sacco e Fuoco) - Teresa De Sio

Seminario di Ernst Nolte a Napoli.

A Napoli, dal 16+1 al 21 novembre 2008, presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Palazzo Serra di Cassano in via Monte di Dio), si terrà un seminario tenuto dallo storico Ernst Nolte

Ernst Nolte (Università di Berlino):
LA “RIVOLUZIONE CONSERVATRICE” NELLA GERMANIA DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR
Lunedì 16+1 Introduzione con uno sguardo particolare alle Considerazioni di un impolitico di Thomas Mann. - Oswald Spengler: il profetico pensatore della storia e il polemista politico.

Martedì 18 Ludwig Klages: il precoce paladino dell'ecologia - Karl-Schmitt: il grande giurista e il temporaneo avvocato difensore della Repubblica di Weimar.

Mercoledì 19 Artur Moeller van den Bruck: “popoli giovani” e “terzo Reich” tedesco. - Ernst Jünger: la personificazione del soldato del fronte e il pensatore della “mobilitazione totale”.

Giovedì 20 Ernst Niekisch: il nazionalbolscevico – per odio contro “l’Occidente” o per rifiuto del nazionalsocialismo? - August Winnig: il proletario antimarxista.

Venerdì 21 Karl Otto Paetel e Otto Strasser: i nazionalsocialisti “rivoluzionari” contro il nazionalsocialismo “borghese” di Hitler - Sintesi e problematiche conclusive.

04/11/08

Il 4 novembre è l'unica data che può unire tutti i popoli italiani.


* "La strada entra nella casa" del futurista Umberto BOCCIONI, artista che partecipò volontario alla Grande Guerra morendo, poco più che trentenne, a causa di una caduta da cavallo.
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Forse non tutti sanno che la celebre canzone la "Leggenda del Piave" è stata composta dal napoletano E. A. Mario, nome d'arte di Ermete Giovanni Gaeta, uno dei più grandi musicisti di inizio '900. E' una curiosità che ci rivela come la Grande Guerra sia stata l'occasione per attivare un primo contatto tra popoli diversissimi che si trovarono a combattere assieme. Dopo i massacri dello stato sabaudo contro un Sud orfano del proprio legittimo sovrano, i soldati meridionali divisero la trincea con gli annessori per completare il processo risorgimentale. Operazione che è miseramente fallita, visto che,dopo 90 anni, la penisola continua ad essere abitata da popoli che si considerano estranei tra loro, ma che non toglie valore al fatto che, per un momento storico, c'è stato comunque un comune sforzo per unire davvero le Italie.

E' giusto ricordare eroi come l'istriano Nazario Sauro, Cesare Battisti, Francesco Baracca (l'aviatore "rampante"), l'ammiraglio siciliano Luigi Rizzo, Gabriele D'Annunzio , Guido Keller, Enrico Toti, Ettore Muti (volontario a 14 anni!) o AMEDEO D'AOSTA (l'unico Savoia davanti al cui nome mi inchino, tanto più che è stato un meridionale d'adozione avendo frequentato il collegio della Nunziatella di Napoli e la facoltà di legge a Palermo).

Sono figure che non si studiano più a scuola e che andrebbero recuperate anche per onorare ogni nazione dello stivale.

Non dimentichiamo, infatti, che ci furono anche tanti meridionali che condivisero il Risorgimento (salvo magari ricredersi a conti fatti) come il napoletano Luigi SETTEMBRINI del quale mi piace sempre citare questa frase:

"La nazione consiste in una comune eredità ricca di ricordi e nel desiderio di farla rivivere".

Magari Settembrini, se vivesse oggi, la penserebbe come me; ma chi ha creduto in buona fede in un ideale di patria più grande, con i moti carbonari così come durante la Grande Guerra, merita ogni rispetto.

("I colori della gioventù").

N.B. Di celebrare iperbolicamente la Patria in tal dì dovrebbero farne a meno i tanti John Wayne nostrani che, proni da una vita per esterofilia e fondamentalismo atlantista, si sono fatti schiavi degli yankees. Infatti, che nell'anniversario di Vittorio Veneto si svolgano anche le elezioni in USA, è un segno del destino: se nel 1918 provammo a darci una terra comune non arrendendoci nemmeno a Caporetto, oggi siamo solo una colonia di un'ex prima potenza mondiale

02/11/08

Commento su Milan-Napoli: grazie Rocchi.

Rocchi è stato il migliore in campo per il Milan. E' un peccato che faccia l'arbitro...

- Falli fischiati a senso unico
- Mancata espulsione di Ambrosini, Kakà e Ronaldinho.
- Espulsione di Maggio per somma di ammonizioni molto opinabili.
- Disinteresse sugli interventi che hanno portato all'infortunio di Hamsik e Santacroce.
- Gattuso ha insultato tutti ad ogni occasione.
- Rigore regalato per fallo di mano inesistente di Pazienza
(se non erro, è il 4° del campionato e tutti sono stati assegnati quando il Milan non riusciva a segnare).

Eppure ci è voluto un autogoal di Denis all'88° per farli vincere. Abbiamo giocato in 12 contro 9 e solo la sfortuna ci ha fatto soccombere. Chissà cosa avremmo potuto combinare con la parità numerica.

N.B. Da Milano, subito dopo la partita, ho ricevuto la simpatica telefonata di Orlando che ha esordito con un "Padania 1 - Regno delle 2 Sicilie 0" invitandomi poi a scriverlo sul blog. Bene, l'ho fatto, ma spero che non si sia risentito se l'ho mandato pacatamente...a visitare un posto molto caratteristico della Padania.

01/11/08

Abusivismo edilizio in costiera amalfitana.


Viaggio in Campania/2

In questo video è documentato, attraverso taluni riscontri fotografici che insistono sul tratto di costa di circa 3 km tra Conca dei Marini e Praiano (in particolare lo scoglio dell'Ischitella), come quello dell'abusivismo edilizio sia una delle piaghe principali che intacca le indubbie bellezze della costiera amalfitana e come la politica dei condoni abbia aggravato la situazione. Le medesime considerazioni, purtroppo, valgono anche per la penisola sorrentina, laddove - se mai fosse possibile - lo scenario, sotto questo profilo, è persino più grave.

N.B. A causa di numerosi impegni, difficilmente riuscirò - come è già avvenuto la scorsa settimana - ad aggiornare il blog con cadenza giornaliera. Mi impegnerò, tuttavia, a farlo non appena ne avrò la possibilità e riterrò esserci un argomento sul quale varrà la pena fare una riflessione. I commenti, comunque, rimarranno totalmente liberi.